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Subject:
Informazioni su urolitiasi felina
Gentile Dottoressa,
vorrei sapere se è possibile curare la mia gatta di 5 anni affetta da urolitiasi (piccoli cristalli di struvite in vescica) con medicine omeopatiche.
Grazie
Milena
11 settembre 96
Subject:INFORMAZIONI su urolitiasi felina
Gentile Dottoressa,
la mia gatta di quasi 6 anni, sterilizzata, soffre da un anno circa
di urolitiasi: all'esame ecografico e ai successivi esami risultano in
vescica minuscoli cristalli (renella) di struvite. Il "mio" veterinario
ha prescritto una dieta a base di croccantini che contengono un
acidificante delle urine e in prospettiva una operazione per "lavare" la
vescica. I sintomi sono stati silenti per alcuni mesi (e io speravo che
fosse guarita!), ora si sono di nuovo manifestati: 15 giorni più o meno
di sangue nelle urine e frequenti minzioni, 15 giorni di pausa e da ieri
di nuovo.
Vorrei sapere per cortesia se è possibile curare la mia micia con
l'omeopatia, se sì sapere se la Calcarea Carbonica (il mio medico
generico omeopatico me l'ha consigliata) è il rimedio giusto.
Grazie e saluti
Milena e Pippa (gatta)
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Risponde:
Dr. L. Cutullo
Medico Veterinario
Milena, l'omeopatia può aiutare molto la tua Pippa. Dirti però quale rimedio darle mi è impossibile. Per poterla aiutare con il rimedio omeopatico giusto è infatti necessario raccogliere molte informazioni su di lei: i sintomi eziologici (cioè scatenanti), quelli mentali, i gusti e le avversioni alimentari ecc.
Solo così infatti è possibile trovare il simillimum, cioè il rimedio che a dosi non omeopatiche dà gli stessi sintomi che che vogliamo curare e che corrisponde al paziente in toto.
Per questo è necessario uno o pió colloqui approfonditi con un veterinario omeopata.
Comunque posso dirti che Calcarea Carbonica, che è la parte mediana del
guscio dell'ostrica, è adatta a soggetti ansiosi, depressi, con debolezza
mentale, irritabili, sospettosi, freddolosi sensibili all'aria fredda, aggravati
dal freddo umido, con disturbi del metabolismo digestivo, con costipazione
ostinata; hanno desiderio di uova e dolci avversione per latte e carne;
sonno difficoltoso.
La presenza di calcoli è accompagnata da altri disturbi nel metabolismo del
calcio.
Un altro rimedio "da calcoli" è il Lycopodium, derivato dalle spore di una
pianta simile alla felce. Ha una sfera d'azione molto profonda.
Adatto a soggetti rigidi, poco adattabili, terrorizzati dal nuovo, molto
sensibili non vogliono mostrare assolutamente la loro debolezza interna,
freddolosi, ma si aggravano anche con il caldo, migliorano all'aria aperta,
hanno disturbi digestivi legati a disfunzione epatica, si buttano sul cibo
con fame, ma dopo pochissimi bocconi si sentono sazi,hanno gonfiore dopo mangiato
e flatulenza. Le estremità sono fredde e la testa calda, soffrono di
eczemi cutanei, raffreddori e disturbi oculari. Significativa è la lateralità dei sintomi che è destra, la sensibilità ai rumori e il dolore prima della minzione. Nelle urine si ritrova sabbia rossa.
Vi sono però molti altri rimedi che possono essere adatti.
In ogni caso anche la fitoterapia può aiutarti.
Betula verrucosa linfa 1 DH m.g.
10 gocce in poca acqua mattina e sera lontano dai pasti.
Con i migliori saluti:
Dott. Laura Cutullo
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