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Subject:
Forma di insufficienza renale
Gentile Dottoressa,
ci rivolgiamo a lei per avere dei consigli in merito a dei disturbi che riguardano la nostra micia Felipa, un gatto comune europeo di otto anni e di circa tre
chili e mezzo.
Da circa due mesi Felipa ha iniziato a bere molta più acqua del solito, inoltre con una certa frequenza, circa quattro, cinque volte nello stesso periodo ha vomitato, cosa che precedentemente si verificava assai di rado.
Il nostro veterinario ci ha riferito che dovrebbe trattarsi di una forma di insufficienza renale.
A tal proposito ha prescritto una cura a di antibiotici, "Synulox" 50mg in compresse, accompagnata da una dieta a base di mangime "Hill's - KD", il tutto integrato da "Enterogermina".
Considerando che la micia rifiuta tale mangime, sia in scatoletta che in forma secca, le saremo molto grati se lei potesse fornirci dei suggerimenti a riguardo, oltre ad un parere sulla diagnosi descritta.
Di seguito indichiamo i valori riportati dalle analisi effettuate:
-Analisi delle urine-
P.S. 1010
Ph 6
Leucociti 500ml
Proteine 100-300
altri valori assenti
-Analisi del sangue-
BUN (Met. Kinetic.1) 36.89
CREATININ (Idem) 4.760
GLUCOSA (Idem) 106.9
Qualunque consiglio potrà fornirci sarà molto gradito.
Cordiali saluti e complimenti per la sua iniziativa.
Mariangela e Bruno
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Risponde:
Dr. L. Cutullo
Medico Veterinario
Nell'insufficienza renale la dieta deve essere ipoproteica, ma ugualmente molto
energetica per poter far fronte ai bisogni del metabolismo.
Il gatto è un animale molto difficile per quanto riguarda l'accettazione del cibo:
spesso rifiuta un alimento che non gli piace anche per giorni e giorni. In più
il suo organismo entra in uno stato di sofferenza metabolica già al secondo giorno
di digiuno. Se poi l'organismo è già malato, come nel caso di Felipa, la situazione non fa che peggiorare.
Piuttosto che il digiuno è quindi meglio una dieta non ottimale, ma che venga accettata dalla micia alla quale eventualmente sostituire poco alla volta l'alimento dietetico che avete nominato miscelandolo ad esso in proporzioni crescenti.
Potete preparare in casa pasti in cui le proteine della carne siano ridotte di quantità (meglio carni bianche come pollo o tacchino) e provare anche a somministrare la soia nelle varie forme reperibili (latte, tofu, salsa non salata, germe, sostituti della carne...) come fonte di proteine vegetali.
I cereali sono invece molto importanti perché fonte di energia: pasta, riso o orzo perlato.
Importante è anche il supporto di vitamine del gruppo B: il lievito di birra ne è un'ottima fonte, si può usare sia quello uso umano che le formulazioni in cialdine apposta per gatti reperibili nei negozi di articoli per animali.
Utile è anche l'integrazione con Alfa-alfa t.m. 10gtt al dì.
Per aiutare il rene nel suo lavoro si può somministrare anche Betula pubescens
gemme M.G. 1DH 10 gocce in poca acqua a digiuno 1 volta al dì.
Con i migliori saluti:
Dott. Laura Cutullo
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