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Subject:
malattie dei cani
26 dicembre 96
Cara dottoressa,
prima di tutto i miei complimenti per la rivista: ben articolata, veloce
davvero piacevole ed interessante.
Sono la strafelice "mamma" da 5 anni di Poldo un boxerino di 42 Kg.
La mia domanda è questa: perché sempre più spesso sento parlare di
malattie che porterebbero i cani che vivono in casa? e di che si
tratterebbe?
Grazie anticipatamente
Laura Griesi
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Risponde:
Dr. Laura Cutullo
Medico Veterinario
Grazie per la sua gentilezza.
Le malattie trasmesse dagli animali agli esseri umani sono chiamate ZOONOSI.
Ultimamente si parla spesso di loro probabilmente per sensibilizzare i proprietari
al controllo costante dei loro animali. In verità i cani e i gatti non sono
portatori di molte malattie, però alcune ci sono.
Ovviamente alcuni inconvenienti sanitari possono verificarsi quando c'è scarsità
di igiene: il cane esce, è a contatto con l'ambiente esterno non certo pulito e
poi porta in casa di tutto, magari distribuendolo su divani, letti e poltrone.
Tali inconvenienti sono però neutralizzati da una normale pulizia domestica e
lavando regolarmente il cane.
Problemi "seri" sono invece quelli che effettivamente "passano" dal cane a noi.
Prima di tutto le patologie cutanee a carattere trasmissibile ossia le micosi e le
rogne.
Le micosi sono dovute a funghi (in genere Microsporum canis, ma non solo) e
lieviti (candida,) che determinano generalmente perdita di pelo a chiazze
tondeggianti non pruriginose quelle da funghi, pruriginose quelle da lieviti.
Le lesioni possono essere limitate a piccole zone cutanee o essere diffuse a tutto
il corpo. Sono estremamente difficili da eradicare in quanto le spore vengono
liberate nell'ambiente (cioè la casa), sono estremamente resistenti e vengono così
facilmente trasmesse. La trasmissione è a doppio senso: può succedere che il cane
non sia il portatore, ma che al contrario sia contagiato da una persona della
famiglia che l'ha contratta non si sa da chi o dove.
In un organismo in buono stato di salute solitamente la micosi non attecchisce,
mentre in uno debilitato o comunque con poche difese in quel momento sì. I bambini
sono più facilmente sensibili.
La rogna, soprattutto la sarcoptica, è anche contagiosa.
E' causata da un piccolo insetto che causa prurito intenso, il cane grattandosi
all'impazzata si autolesiona provocandosi escoriazioni, perdita di pelo, croste e
ulcere sanguinolente.
Altre zoonosi sono le parassitosi intestinali: si trasmettono attraverso
l'ingestione di uova di parassiti liberate all'esterno dal cane con le feci.
Le zecche portate in casa dal cane possono essere molto pericolose: possono
trasmettere una malattia anche mortale a chiunque subisca il loro morso (cane o
qualunque altro animale, uomo compreso).
Le pulci invece, anche se possono infestare la casa, generalmente non ci amano
(abbiamo una temperatura corporea troppo bassa) per cui finché in casa vive un
cane (o un gatto) sarà questo la sua vittima. Discorso diverso se l'animale non
c'è più, allora pur di nutrirsi la pulce morderà anche le persone.
I pidocchi sono parassiti che invece attaccano facilmente anche l'uomo.
Queste sono le zoonosi più comuni, ne esistono anche altre (la tubercolosi, per
es.), ma molto molto più rare.
Sono tutte cose comunque ovviabili adottando un'adeguata prevenzione o una
tempestiva terapia.
Importante è contattare il proprio veterinario al più piccolo sospetto e tenere
sempre gli occhi ben aperti.
Con i migliori saluti:
Dott. Laura Cutullo
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