Gent.le Dr.,
siamo una famiglia con due bambini piccoli: Novella, di quasi tre anni, e Lorenzo, di un anno e mezzo. Abitiamo in Versilia, in prima collina, dove possediamo una casa con un giardino non molto grande.
Ci piacerebbe adottare un cane e avremmo pensato al Labrador Retriever o al Basenji, razza di cui abbiamo letto ma che non sappiamo se si possa trovare anche in Italia.
Comunque, indipendentemente dalla razza, la caratteristica più importante che il nostro 'amico' dovrebbe avere sarebbe quella di essere paziente e docile con i bambini.
Potrebbe darci un parere sulle razze che Le abbiamo citato e consigliarci la razza ed il sesso da prediligere? Inoltre, dove è possibile reperire gli indirizzi di allevamenti delle razze che ci interessano?

La ringraziamo anticipatamente e cogliamo l'occasione per complimentarci per il Vostro bel sito.
Marcello e Clara

Il basenji si può trovare anche in Italia. Esistono infatti nel nostro paese alcuni allevamenti (come " Dell'Arcaccio - Roma - prop. Roberto Giorgi, Via Malatesta 3 tel. 06/66152978).
Questo cane ha una caratteristica particolare, non abbaia ma emette una strana vocalizzazione.
A parte questa peculiarità, il suo carattere è molto indipendente, anche se affettuoso, abbastanza testardo e poco ubbidiente. Odia rimanere da solo legato come è al proprietario con un sentimento di amore fortissimo.
Con gli estranei è sospettoso. Riguardo al rapporto con i bambini, non lo definirei proprio un cane baby -sitter. Personalmente ritengo il Labrador Retreiver più adatto ai nostri piccoli.
Naturamente bisogna tener sempre presente che ogni cane è un individuo a sè, con caratteristiche caratteriali proprie, quindi il discorso di razza ha sempre dei limiti e va preso con cautela. Il Labrador mi sembra anche più adatto all'ambiente in cui vivete: adora l'acqua e il vivere in una località vicino al mare (sempre che poi lo si porti a fare passeggiate sulla riva) non può che farlo felice.
Riguardo al sesso.... non c'è una gran differenza. Il rischio di avere un cane poco paziente lo si corre sia prendendo un maschio, che una femmina - anche se, in genere, queste ultime sono più dolci. Se poi decidete per un maschio, ma al momento dell'adozione una languida cagnetta vi strappa il cuore (e viceversa, naturalmente), lasciatevi guidare dal vostro istinto e sentimento non ve ne pentirete.

Con i migliori saluti:
Dott. Laura Cutullo