Il mio bassotto Pepe, trovatello, che ha meno di due anni e da nove mesi vive con me e mia moglie in un condominio, quando è al guinzaglio tira come un forsennato e non sente ragioni.
Tira fino al punto di farsi mancare il fiato e rende ogni passeggiata una sofferenza, sia per lui che si strangola che per noi che dobbiamo tenerlo a freno.
Inoltre passeggiando ha una frenetica fretta di arrivare davanti ai cancelli dove sa che ci sono altri cani, ma non appena li raggiunge non si ferma nemmeno e con la stessa fretta se ne allontana. Abbiamo sperimentato a lasciarlo libero e la reazione è che corre qualche metro più avanti ma poi ci segue, anzi, ci precede ma resta relativamente vicino e risponde (abbastanza) ai comandi.
In casa, da subito, ha avuto ed ha tuttora un comportamento perfetto. Questo comportamento potrebbe essere causato dal fatto che forse i precedenti padroni non l'hanno abituato al guinzaglio da cucciolo?
Oppure è una reazione causata dallo stare in casa molte ore da solo (4 ore al mattino e 4 ore al pomeriggio)?

grazie e cordiali saluti
Ezio Piatti

Può darsi che effettivamente Pepe non sia stato precedentemente abituato al guinzaglio. Non credo proprio che il fatto di stare solo influisca su questo particolare comportamento. Forse può essere invece troppo breve il tempo della passeggiata, che diventa così da vivere con troppa energia.
Visto che lasciato libero il cane vi sta vicino , usate un giunzaglio di quelli allungabili e bloccabili, in modo da dargli l'impressione di una maggiore libertà. Inoltre vi consiglio di dargli IMPATIENS per questo sua impazienza ed eccitazione quasi confusa e ELM per l'intolleranza all'essere trattenuto.
La preparazione e la posologia dei Fiori di Bach sono descritte in ARCA.

Con i migliori saluti:
Dott. Laura Cutullo