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Subject:
Gattini e gravidanza.
30 novembre 98
Ho da poco preso due gattini maschi GRATTA E VINCI.
Ora hanno 3 mesi.
Vorrei sapere se, nel caso di una mia imminente gravidanza possono sorgere
eventuali problemi (premetto che i gatti sono sempre in casa), cosa posso
fare per prevenire eventuali malattie, soprattutto la toxoplasmosi tipica
proprio di questi animali?
Che precauzioni devo adottare?
Grazie
Stefania
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Risponde:
Dott. Laura Cutullo
Medico Veterinario
Prima di tutto , Stefania, dovrebbe sottoporsi Lei ad un esame del sangue per determinare se è positiva o meno al test della toxoplasmosi. Se lei risultasse positiva e soprattutto se ci fosse una presenza dell'immunità "remota", significherebbe che ha già contratto la malattia e quindi non sarebbe più un pericolo per la Sua gestazione.
Nel caso di negatività, invece, sarebbe meglio accertarsi che i due gattini non siano portatori di Toxoplasma: chieda al suo Veterinario di sottoporli al test.
In ogni caso non li faccia uscire di casa e non dia loro da mangiare carne cruda e neanche leccare le vaschette contenitrici del supermercato sporche di sangue ( tutte fonti d'infestazione).
Se fossero portatori ( o se non li sottopone al test) tenga presente che il Toxoplasma viene trasmesso dai gatti attraverso le feci , per cui: non pulisca lei la cassetta igienica ( o se lo deve fare utilizzi sempre dei guanti di gomma del tipo usa e getta); utilizzi al massimo le norme igieniche in casa (detersivi per pavimenti del tipo igienizzante); si lavi sempre molto bene le mani dopo aver toccato i gatti e non li faccia dormire sul suo cuscino o sul lenzuolo.
Non esiste una vaccinazione per il gatto contro la Toxoplasmosi. In ogni caso, se lei fosse negativa al test, si dovrà attenere a precise regole alimentari che le evitino il contagio e che sicuramente le verranno illustrate dal Medico che le seguirà la gravidanza. In genere sono: niente verdura cruda, niente frutta non ben lavata e sbucciata, niente insaccati (salame, prosciutto crudo, pancetta, coppa, bresaola....), niente carne cruda, lavarsi accuratamente le mani dopo aver maneggiato carne cruda. Queste infatti sono proprio le maggiori fonti dell'infestazione.
Le altre malattie, dette generalmente zoonosi, trasmissibili dal gatto al genere umano sono di tipo banale e evitabili rispettando le più elementari norme igieniche che normalmente si hanno nelle nostre case. Le basti pensare che tutte le donne che fanno il Veterinario e che non hanno una gravidanza con problemi fisici particolari, continuano a lavorare (e quindi a essere a contatto con animali MALATI) spesso fino all'ultimo momento. Auguroni di cuore.
Con i migliori saluti:
Dott. Laura Cutullo
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