Circa 3 anni fa, quando ho cambiato casa, ho trovato un gatto che è un po' randagio e un po' casalingo.
E' abituato a stare in casa solo per mangiare o quando ne ha voglia, ma passa quasi tutta la giornata in giro nei boschi.
Nel condominio ci siamo solo noi che ci occupiamo di lui, fra qualche mese dovremmo cambiare casa (dove non potrà uscire perchè saremo in città e non c'è giardino) e mi rattrista molto doverlo lasciare solo, ma ho anche il timore che soffrirebbe troppo a stare chiuso in un appartamento. Secondo Lei qual'è la soluzione migliore per non farlo soffrire?

La ringrazione per l'attenzione
Sonia

Penso che la soluzione migliore sia lasciarlo lì, cercando di convincere qualcuno del condominio ad occuparsi di lui (magari lasciandogli una "dote" di scatolette). Credo che un micio abiuato così difficilmente si adatterebbe alla città, o meglio, si adatterebbe a caro prezzo. Purtroppo mi sono già capitati pazienti di questo tipo e le assicuro che nel giro di qualche mese si presentano problemi di salute che diventano spesso molto seri.
Se proprio non trovasse soluzione e dovesse portarlo con sè, mi riscriva: le posso indicare il nome di alcuni Fiori adatti a rendere meno "duro" il cambiamento.

Con i migliori saluti:
Dott. Laura Cutullo