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Subject:
Invasione di zecche.
26 aprile 2000
Vivo in una villa circondata da un ampio giardino. Fino ad un paio d'anni fa, le zecche per me erano solo uno striminzito paragrafo di un libro di testo del liceo; poi, l'estate scorsa, la prima invasione. Giusto due anni fa - più o meno in primavera -, ho effettuato dei lavori di contenimento del muro di cinta della proprietà. Questo ha comportato la rimozione del terreno e - ad opera ultimata - il successivo riempimento con altra terra.
E' probabile che l'impresa che ha effettuato i lavori, si sia servita di terreno "contaminato", per esempio terreno da pascolo?
L'anno scorso fu una disfatta; quest'anno la musica è cambiata: per quanto abbia provveduto già da circa un mese a "trattare" i miei cani con FRONT LINE, non trovo più - è vero - zecche turgide di sangue, però continuo a scorgere uno sparuto gruppetto di zecche "vuote" ma vive, all'interno del locale dove i cani (sono quattro) si ritirano alla sera.
Cosa vuol dire? L'azione di FRONT LINE immunizza il cane dal morso, senza per questo generare la morte del parassita?
Le zecche che trovo nella "camera da letto" dei miei cani, sono zecche generate dalla covata dello scorso anno e ora - dopo un periodo di letargo - emerse dalle fughe del pavimento e dei muri del locale che erroneamente credevo di aver epurato? (Ho letto qualcosa su questa particolare capacità di sopravvivenza degli Ixodes "Terminator"). Oppure sono zecche nuove di zecca provenienti dal terreno, aggrappatesi ai cani e successivamente scollatesi per la presenza del FRONTLINE? Se è così, perché le scorgo solo nel locale dei cani e non ho mai avuto il "piacere" di vederne una camminare in giardino?
Vorrei sapere se è fattibile un'epurazione del giardino con un prodotto come - per esempio - NEGUVON, o sarebbe più facile spartire le acque del Mar Rosso? Il giardino piccolo non è. Dunque, il trattamento va circoscritto alle zone più praticate dai cani (ma, in tal caso, le zecche non tenderanno a migrare in quelle più salubri?), oppure si può pensare - per esempio con un nebulizzatore di quelli in uso per gli anticrittogamici - di impiegarlo per tutto il giardino? E ancora: prodotti come NEGUVON (o similari) sono dannosi (oltre che per i parassiti) anche per i cani e gli esseri umani? Devo poi tener conto del fatto che vi sono degli alberi da frutta.
Grazie
Corrado Valletta
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Risponde:
Dott. Laura Cutullo
Medico Veterinario
Gentile Corrado, la questione zecche è piuttosto annosa.
Innanzitutto può essere successo sia che la terra portata fosse infestata, sia che ,smuovendo i muri di contenimento, siano state portate alle luce uova vecchie finalmente in gradi di schiudersi. Infatti la sopravvivenza delle uova è anche di molti anni e sono in grado di schiudersi quando raggiungono una temperatura e grado di umidità adeguate: 15 - 20° C ; 75% umidità.
Inoltre ci sono zecche a 1 ospite, a 2 ospiti e a 3 ospiti: cioè zecche che hanno bisogno di migrare da un animale ad un altro per compiere tutto il proprio ciclo vitale. Questo significa che le sue non solo potrebbero essere arrivate dal terreno o dal muro, ma anche da qualche animale (tipo coniglio o lepre...) arrivato nel giardino dall'esterno.
Come vede capire l'origine del problema è un bel rebus, certo che adesso le zecche ci sono...
Benissimo il Frontline o altri prodotti, ma questi servovo solo a evitare ai cani di essere morsi e a limitare il problema.
Il vero dramma, come Lei ha ben compreso, è eliminarle dall'ambiente e per fare questo è necessario rivolgersi a ditte specializzate che possano effettuare la bonifica senza procurare danni all'ambiente e agli animali che ci vivono. Il fai-da-te è quasi sempre inefficace e soprattutto pericoloso. A meno che non si tratti di piccoli ambienti e soprattutto al chiuso: esiste un prodotto della Bayer che si chiama Solfac che è un ottimo disinfestante ambientale, facile da usare e poco costoso. All'aperto è però inefficace, può comunque usarlo per le cucce. Le istruzioni d'uso sono riportate sulla confezione e vanno lette con attenzione.
Tenga presente che le zecche, in mancanza di altri ospiti a cui succhiare il sangue, si attaccano anche alle persone e possono essere veicoli di patologie anche gravi.
Cordiali saluti
Dott. Laura Cutullo
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