Ho un barboncino di ben 14 anni; è sempre vissuto solo con me, l'ho abituato quindi ai miei orari sia di lavoro che di vita privata.
Da pochi mesi ho cambiato residenza, il che ha coinciso con un radicale cambiamento nel carattere del mio cane. Sto vivendo un periodo molto problematico, in quanto la mia vita è condizionata dai "capricci" continui: anche dopo averlo portato in passeggiata, una volta rientrato a casa, manifesta insistentemente la volontà di uscire nuovamente, non si rilassa come era solito fare; abbaia a lungo durante la mia assenza (così mi riferiscono i vicini di casa), e anche quando sono presente è sempre in tensione e non si riesce a calmarlo.
Da 15 giorni gli sto somministrando una medicina omeopatica che fino ad oggi non sembra dare risultati evidenti. Cosa posso fare?

Grazie.
Cristina.

Può dare al suo cagnolino i Fiori di Bach: ASPEN , per questo stato di ansia continua ; AGRIMONY per l'agitazione tormentosa ; HONEYSUCKLE per facilitargli l'adattamento alla nuova casa.
La preparazione e la posologia sono descritte in ARCA.

Cordiali saluti
Dott. Laura Cutullo