Il mio pastore tedesco Rocky di 12 anni ha cominciato a mostrare segni di debolezza agli arti posteriori, la situazione e`peggiorata dopo aver fatto un'escursione in montagna (Agosto 00) dove non riusciva quasi piu`a camminare in discesa.
Per il suo carattere dominante non si lascia prendere in braccio per cui abbiamo dovuto fare tante soste finche`siamo riusciti a tornare. Gli sono state fatte 2 radiografie e diagnosticata la spondilite; il veterinario mi ha consigliato di cercare di rinforzare la muscolatura con passeggiate in pianura ed ha somministrato un'iniezione di anabolici che pero`non hanno sortito alcun effetto.
Giornalmente riceve un antiinfiammatorio (metacam). La situazione tende a peggiorare ed io sono preoccupata perche`le zampe posteriori sono cosi`deboli che le trascina camminando e piu`volte si è limato le ughie fino a farle sanguinare; adesso gli metto le scarpe solo alle zampe posteriori e così almeno non si fa male camminando ; non ha mai cercato di togliersele , anzi sembra che gli sostengano meglio le zampe. Il suo carattere è rimasto quello di sempre: affettuoso, giocherellone e pieno di gioia di vivere.
Se non fosse stato così non avrei esitato a dargli l'eutanasia. 10 anni fa sono venuta da sola in Svizzera con il mio cane a cui sono affezionatissima ;non sopporto vederlo invecchiare, perchè ho paura del momento in cui dovrò separarmi da lui . Per favore datemi un consiglio per fargli trascorrere una vecchiaia felice.

Grazie.
Cristina.

Prima di tutto bisognerebbe capire se non è proprio possibile eseguire un intervento chirurgico ( comunque molto difficile). In ogni caso è importante cercare di aiutare le cartilagini discali con speciali prodotti tipo Mesoflex (Canina- Petvital) che nutrono e sfiammano e che si aggiungono giornalmente al cibo. Inoltre esistono alcuni rimedi omeopatici che possono dare un valido aiuto ( ad es. Ruta Graveolens 5ch : 3 granuli più volte al dì) .
Inoltre è molto valido l'uso degli oligoelementi: 1)rame-oro-argento, 2)fluoro, 3)manganese-cobalto, 4)manganese-rame un fialoide una volta ogni due giorni in alternanza.
Esempio :
Lunedi 1)
Martedi niente
Mercoledi 2)
Giovedi niente
Venerdi 3)
Sabato niente
Domenica 4)
Lunedi niente
Martedi 1)
e cosi' via.
I fialoidi vanno dati direttamente in bocca a digiuno.

Cordiali saluti
Dott. Laura Cutullo