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Subject:
Notti poco tranquille.
15 gennaio 2001
Il mio gatto certosino di 4 anni passa le notti chiuso in una camera, (mio marito non sopporta che il gatto venga sul letto durante la notte) dove ha a sua disposizione ovviamente un bel posticino caldo per dormire, di che mangiare e la lettiera. Da qualche tempo ha preso l'abitudine di miagolare molto forte e di grattare la porta dopo circa una mezz'ora che é rinchiuso (prima non lo faceva mai, al limite miagolava un po' se ci sentiva parlare).
Posso fare qualche cosa per cambiare questa situazione?
Grazie per l'attenzione.
Betty
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Risponde:
Dott. Laura Cutullo
Medico Veterinario
Gentile Betty, nella lettera non mi precisa se il micio sia castrato o meno, ma suppongo di sì.
Bisognerebbe inoltre capire se l'aumentato bisogno di compagnia del suo gatto sia limitato alla notte oppure se si tratta di un atteggiamento presente tutta la giornata.
tenga presente che un animale non fa mai delle cose senza una ragione (naturalmente una SUA ragione), solo che per noi spesso questa ragione non è comprensibile e scambiamo comportamenti significativi per "fisime". Naturalmente a volte si tratta anche di questo, ma molto raramente.
Nel suo caso specifico, la necessità di non stare solo potrebbe, ad esempio, essere sintomo di un malessere fisico che peggiora nelle ore notturne e che rende il micio insicuro e alla ricerca di protezione.
Vagli bene ogni possibilità, osservi se non vi siano altri sintomi fisici (anche apparentemente poco significativi). Se nota qualche cosa di strano,faccia fare al suo micio una visita veterinaria scrupolosa.
In ogni caso questi Fiori di Bach lo possono aiutare: Heather , per il bisogno di compagnia; Mimulus per le paure e Larch per stimolare la fiducia nelle proprie capacità ad affrontare le situazioni.
La preparazione e la posologia
sono descritte in ARCA.
Cordiali saluti
Dott. Laura Cutullo
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