|
Subject:
Cagnetta mordace.
2 gennaio 2002
Da pochi giorni è arrivata nella nostra famiglia composta da due shitzu
femmine ed un gatto, una meticcia di circa tre
mesi (taglia grande). La cucciola è stata trovata nella spazzatura che
ancora aveva gli occhi chiusi la signora che l'ha
allevata non voleva più tenerla così è arrivata da noi. Ora però ci sono
atteggiamenti della cucciola che ci stanno
preoccupando per esempio se viene sgridata reagisce aggredendo
ferocemente pur avendo solo tre mesi. Morde
tutto e tutti per giocare, ma i dentini da latte fanno male.
In più diciamo la shitzu dominante, se la sorella si avvicina alla
nuova arrivata e magari le abbaia per difendersi dai
modi poco delicati dell'altra la attacca mordendola. cosa significa ?
Cosa posso fare per la meticcia visto che per esigenze di lavoro i cani
ci seguono sul posto di lavoro e sono a
continuo contatto con persone e bambini?
Cosa le hanno fatto per portarla a reagire cosi violentemente?
grazie
Simona e Dario
|
|
Risponde:
Dott. Elisabetta Amici
Medico Veterinario
Il vero problema di questa cagnetta è che......." non le hanno fatto nulla!....." ma nel senso negativo del termine.
Non le hanno fatto vivere un importante periodo della sua vita: quello della socializzazione canina. In questo
periodo, compreso tra i 14gg ed i 54 - 56gg, il cane non deve essere tolto dalla madre e dai fratelli, poichè è
proprio in questo periodo che il cane impara a comunicare con tutto ciò che è cane, impara a leggere nel
fratello-cane le varie posture, impara ad utilizzare il morso in modo e con intensità differenti in relazione a ciò che
vuole ottenere dal fratello. La madre in questo periodo con unghiate, ringhiate e zampate insegna al cucciolo la
disciplina; non far vivere ad un cane questo periodo sarebbe come non permettere ad un nostro figlio di frequentare
gli amici e di andare a scuola, non vivendo di conseguenza l'importante periodo delle scuole elementari e delle
medie; un ragazzino che non abbia vissuto questo periodo non riuscirà mai a distinguere la pacca sulla spalla
amichevole -segno di saluto - dalla pacca arrogante del bullo che vuole stuzzicarlo per poi fare a botte.........non ha
imparato a comunicare.
Se poi un cucciolo che non sa comunicare con i suoi simili, già presenti nel nuovo branco - famiglia , si trova a
dovere anche intuire e capire come parlano gli altri esseri viventi presenti in questo branco e molto diversi dai suoi
simili, capite che lo sforzo mentale che questa povera cagnetta deve fare è veramente grosso.
Di fronte a situazioni stressanti o che suscitano timore, tutti noi non riusciamo sempre a controllare le nostre
reazioni, e spesso la paura ci porta a reagire in modo anche eccessivo o violento; probabilmenmte questa
cagnetta ha capito che l'unico modo che ha per rimanere tranquilla in questo enorme caos che la circonda è
mostrare i denti; l'ha fatto una, due tre volte..... ha funzionato?! perfetto se faccio così non mi disturbano...! I bambini
poi sono, dal punto di vista di ogni cane, degli esseri viventi un po' strani che ti corrono incontro frontalmente,
gesticolando ed emettendo suoni molto acuti, ti toccano, ti tirano le orecchie, il pelo, la coda......ma se anche con
loro il ringhio serve a farli smettere.beh...ilconto è facile. Quello che serve a questa cagnetta è un'occasione per poter
" ri- iniziare tutto da capo, risistemare il caos che ha nella sua testa, in modo che abbia anche lei la sua
collococazione gerarchica, all'interno del branco, collocazione che trasmette sicurezza e certezza nel branco e nel
capo-branco, eliminando le tensioni interne e le paure. E' necessaria, anche in questo caso, una consulenza
domiciliare per poter impostare correttamente il lavoro, soprattutto perchè da quanto leggo, i cani vi seguono sul
lavoro!
Cordiali saluti
Dott. Elisabetta Amici
|