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Subject:
Cistiti croniche.
2 febbraio 2002
Gentile dottore
tre anni fa la mia adorata bassotta a pelo duro Molly si è purtroppo paralizzata agli arti inferiori in seguito
a una spondilite diagnosticata dal veterinario che l'aveva allora in cura come poco grave e quindi mai
seguita adeguatamente. Nonostante l'operazione chirurgica effettuata 5 giorni dopo i primi sintomi di
paralisi, non è stato possibile ottenere alcun recupero funzionale degli arti. Devo dire però che a parte
questo handicap la canina non si dimostra affatto depressa si "arrangia" a camminare saltellando ,ed è
affettuosissima come era prima. Il solo grosso problema è che , poichè ovviamente ha perso il controllo
della vescica e deve essere stimolata almeno 2 volte al giorno per fare pipì,soffre di cistiti pressochè
continue che tuttavia al momento vengono tenute sotto controllo con vari antibiotici (CLAFORAN 500
OPP MONURIL PEDIATRICO).
La mia domanda è questa:esiste una qualche cura preventiva per aumentare il tempo di intervallo fra una
crisi e l'altra? Inoltre:queste cistiti croniche possono a lungo andare causare una diminuzione
dell'aspettativa di vita della canina?
La ringrazio fin d'ora per la sua cortesia
grazie
Donatella Desideri
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Risponde:
Dott. Laura Cutullo
Medico Veterinario
Un recupero della sensibilità della vescica credo che sia quasi impossibile ( dico quasi perchè non si può mai dare nulla per scontato) è però importante una buona terapia di sostegno che rinforzi l'organismo in modo che possa far fronte meglio agli insulti esterni e quindi alla malattia. l'ideale sarebbe instaurare una terapia omeopatica adatta alla sua canina: le consiglio di cercare un veterinario omeopata nella zona in cui lei vive e che possa seguire passo-passo il suo caso. Anche l'utilizzo di "antibiotici naturali" quali l'echinacea e la propoli sarebbero di grande aiuto, meglio ancora se usati insieme all'oligoterapia: Rame-Oro-Argento una dose lontano dal pasto data direttamente in bocca lentamente tre volte alla settimana (una volta al dì in caso acuto).
Cordiali saluti
Dott.ssa Laura Cutullo
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