Buongiorno dottoressa Cutullo,
Circa 10 mesi fa la famiglia si e' allargata con l'arrivo di 2 gattini, Penelope e Cagliostro. L'inserimento non e' stato dei piu' facili. Da una parte due piccoli impauriti, sfiduciati, dall'altra Nery in preda alla gelosia e all'aggressivita'.
Ho seguito i consigli dalla sua rubrica, ed in erboristeria mi hanno preparato queste gocce (forse aggiungendo un estratto) : Quince, Larkspur, Walnut, Chicory, Holly, Star of B. che ho somministrato a Nery. La situazione e' cambiata, addirittura Nery ha scoperto la "paternita'" fino a quando non ha capito che Penelope e' una femmina (naturalmente sia lei che Cagliostro sono sterilizzati come Nery) e qui sono cominciati i guai. Agguati a questa povera piccola e lui che cerca di "montarla", Penelope che si rifugia sui mobili alti, dietro al divano ecc.. Nella piu' grande ignoranza pensavo che dal momento che Nery e' castrato, non avesse piu' certi istinti. Da circa 20 gg. Penelope sta solo in una stanza. Solo qualche volta la notte si avventura nelle altre stanze.
La cosa strana e' che nei momenti che Nery e' tranquillo, spesso convivono tutti e tre nella stessa stanza. Penelope passa tutto il giorno su una sedia o dietro al divano e che non gioca piu' neppure con il fratellino.
Capisco che è impaurita dall'"assassino" come lo chiamo io, perche' la trovo spesso a guardare verso la porta per vedere se lui entra. Penelope e' una gatta diffidente e paurosa che non si fa accarezzare. Riesco a farle qualche carezza solo quando le do da mangiare e qualche volta la notte quando me la a ritrovo sul letto vicino a me. Ma decide lei quando. Se a volte cerco di avvicinarmi a lei, scappa. Se sente arrivare persone estranee si rifugia sotto la poltrona o il divano. Rifiuta proprio il contatto umano. Tutta l'inverso del suo fratellino, Cagliostro, il quale è un coccolone e ti chiede di essere accarezzato mettendosi a "pancia all'aria". Però lui è affetto da placche eosinofiliche. Prima sono comparse dal collo verso il petto, e sono regredite senza terapia. 15 gg. fa mi sono accorta che nella coscia posteriore mancava del pelo e si erano formate delle croste. A questo punto il veterinario ha somministrato cortisone (una iniezione da ripetere dopo circa 10/15 gg,) e mi ha prescritto antibiotici. Ad oggi il pelo sta ricrescendo e sembra guarito. Essendo una malattia del sistema immunitario, Cagliostro sarà soggetto a recidiva, è possibile fare delle terapie di prevenzione? Questo è un po' il quadro della situazione. Inoltre a fine Settembre dovrò cambiare casa e sicuramente per tutti e tre sarà un grosso stress. Tutto ciò mi preoccupa molto. Mi scuso per la lungaggine di questa lettera e mi auguro vivamente che Lei possa trovare un momento per rispondermi.


Cordialmentee
Stefania

Gentilissima signora,
grazie per la costanza con la quale mi segue.
Vediamo un po'... deve trattare tutti e due i gatti.
Nery avrebbe bisogno di calmarsi un po': Vervain, White chestnut, Vine dovrebbero riuscire a interrompere l'esagerazione del suo comportamento dittatoriale
Penelope ( assediata dalle insistenti avances dei Proci - Nery) ha bisogno invece di trovare coraggio e fiducia in se stessa per potergli impartire una bella lezione e affrontare il mondo: Larch, Rock rose, Star of Bethlehem e Mallow dovrebbero proprio aiutarla.
Per quanto riguarda invece Cagliostro e il futuro trasloco, se guarda con pazienza tra i consigli già pubblicati, troverà proprio questi specifici argomenti. Per il trasloco cerchi anche nelle lettere della sezione "cani".
Per sapere come preparare i Fiori e come somministrarli veda nella sezione ARCA di Naturaliter.
Continui a seguire "Naturaliter" e a presto.

Con i migliori saluti:
Dott. Laura Cutullo