Naturalmente questo quadro così nero si realizza se non vengono presi tempestivi provvedimenti che, relativamente alla situazione, possono essere clinici o chirurgici: cioè possono cercare di "sciogliere" le formazioni alterando uno dei tre fattori determinanti (concentrazione, tempo, ph), oppure rimuovere l'ostruzione chirurgicamente. In ogni caso, dopo una adeguata idratazione, deve essere seguita una dieta contenente poco magnesio e che mantenga il ph vicino al 6. In commercio esistono diete particolari studiate appositamente per queste esigenze. Invece sono da evitare gli integratori vitaminici o minerali se non espressamente prescritti dal proprio veterinario, perché potrebbero essere addirittura controproducenti: lo scopo di un regime alimentare così restrittivo (e spesso non molto gradito dal gatto) è quello di creare un'urina nella quale le formazioni calcolose possano sciogliersi e quindi scomparire.